Un modo semplice per permettere ai medici di parlare con i loro pazienti, che diventano una platea sempre più numerosa per ciascun dottore. Da qu è partito un team di informatici di Torre Annunziata che ha elaborato una piattaforma di telemedicina più efficace di quelle utilizzate fino ad oggi. Dispone di un sistema di prenotazione delle visite e di un meccanismo di televisita che sarà implementato con un'interfaccia utente.

Per elaborare il progetto si sono unite più menti arrivate da percorsi di studio differenti. Tra i cinque soci tre sono medici. Si tratta di Pietro Buonavolontà, 44 anni di Torre Annunziata, Elisabetta Saracco, 39 anni di Telese Terme, Antimo Leva, 35 anni di San Marcellino, tutti e tre specializzati in anestesia e terapia del dolore, a cui si aggiunge Piero Disogra, 50 anni di Boscotrecase, programmatore e sviluppatore web che con Salvatore Ferraro, economista aziendale. Attraverso un tablet o un cellulare si può accedere a un servizio di telemedicina reale che risponde a tutti i parametri stabiliti dal garante della privacy. Dotclick in via prioritaria si rivolge a tutti i medici che offrono visite specialistiche private, propensi all'uso della tecnologia e la piattaforma è onlineda qualche mese, ma non l'abbiamo ancora promossa, al momento la stanno testando alcuni medici amici. Il gruppo ha anche partecipato al bando di Campania Start Up ed è entrato nell'incubatore Stecca di Torre del Greco.

I pun pc, un telefonino, un tablet. Tra un paio d'anni un televisore smart. A loro volta i medici si decono iscrivere e così avviene la connessione tra chi ha bisogno di una consulenza e chi la dà.

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