La Commissione Prefettizia di Torre Annunziata ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un teatro multimediale in via Provinciale Schiti. Nell’edificio che ospita gli uffici comunali sorgerà uno spazio dedicato ad arte e cultura destinato alla comunità oplontina. 

La struttura pubblica in questione, nata originariamente come edificio scolastico, è dotata di un'aula magna a gradonata e pertanto si adatta perfettamente al progetto. L'idea di creare una sala teatrale – multimediale negli uffici comunali nasce con l'intenzione di fornire alla cittadinanza un luogo di incontro collettivo dove svolgere in sicurezza le attività dedicate a cultura e spettacolo. L'opera sarà realizzata con 254mila euro erogati da Città Metropolitana di Napoli e quasi 150mila euro provenienti dai finanziamenti del Ministero dell’Interno per gli enti sciolti. Il progetto era già stato annunciato tempo fa dalla scorsa amministrazione. Poi tra inerzia cronica e scioglimento per camorra l'iniziativa è stata congelata, per poi tornare in cima all'agenda amministrativa per volontà dei Commissari. 

Questo è solo un piccolo passo verso la ricostruzione dell'identità culturale ed artistica di Torre Annunziata. Nell'ultimo periodo la città è stata spogliata di una parte del suo patrimonio storico.

Quasi un anno fa calava definitamente il sipario sull'ultimo luogo della cultura: il Teatro Politeama. Una decisione sofferta e contestata, che ha strappato alla comunità il suo unico palcoscenico. Oggi con i finanziamenti di Città Metropolitana e l'impegno della Commissione Prefettizia la cultura torna a Torre Annunziata.

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