Torre Annunziata. Una raccolta firme per la riapertura di via Prota
Dopo otto mesi strada ancora interdetta per motivi di sicurezza: i cittadini protestano
01-10-2018 | di Redazione

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Riaprire il tratto finale di via Prota, la strada che delimita il confine tra le città di Torre Annunziata e Torre del Greco.
Attivata una raccolta firme e indirizzata alle autorità delle due città per tentare: l’obiettivo e il ritorno della fruibilità della porzione di strada che dà accesso al mare.
La strada in questione è stata chiusa e posta sotto sequestro nel febbraio 2018 dai carabinieri di Torre del Greco per motivi di sicurezza: da allora, il cancello posto a delimitazione dell’area è rimasto chiuso, senza che fossero presi provvedimenti, secondo quanto affermano i cittadini firmatari della raccolta firme. “A distanza di otto mesi – si legge nella raccolta firme - nulla è stato fatto per risolvere questo problema pertanto, chiediamo di intervenire affinché vengano effettuati i lavori necessari atti al ripristino del tratti in riferimento”.
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Il tratto di strada spesso veniva percorso dai cittadini che, lontani dal traffico e inquinamento cittadino, volevano godersi un po’ di sole e qualche tuffo dalla scogliera che affaccia sul litorale vesuviano. Da febbraio la zona è rimasta interdetta all’uso e i cittadini vorrebbero che ritorni fruibile, portando il caso all’attenzione dell’attuale ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Ci chiediamo se per risolvere un problema basti mettere un cartello di sequestro e demandare agli altri la soluzione dello stesso problema disinteressandosi dei cittadini. Chiederemo l’aiuto di Salvini”.
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