Villa Tamarisco cambia vita e sarà intitolata a Matilde Sorrentino. Ieri all’Istituto Marconi di Torre Annunziata si è tenuto l’evento “Giù le mani dalla città” organizzato dall'Anm, con il patrocinio del Comune e la partecipazione anche delle scuole Cesaro-Vesevus, Graziani, Pitagora-Croce e De Chirico.

All’incontro hanno partecipato il pm Andreana Ambrosino, Matteo De Micheli, presidente e segretario della sezione dell'Anm, insieme al procuratore Nunzio Fragliasso, al presidente del tribunale Ernesto Aghina e al commissario prefettizio Fernando Mone.

Successivamente il corteo ha raggiunto Villa Tamarisco, denominata anche villa Adele, che prende il nome proprio dal boss che fece uccidere ‘Mamma coraggio’ Matilde Sorrentino e condannato all’ergastolo per il delitto. Un giorno diventerà un centro di recupero per minori.

“C'è ancora tanto da fare - ha commentato De Micheli- perché la villa resta nel degrado. Inoltre, lo scioglimento del Comune di Torre Annunziata è la prova evidente che in città c'è ancora tanto da fare nella lotta alla camorra, mentre ci sono 67 immobili confiscati”.

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