TORRE ANNUNZIATA. “Ogni tanto, in questa città, capite pure qualcosa di positivo”. Lo ha detto Katia Coscia, titolare - assieme al padre Gaetano - della Tabaccheria di Corso Umberto I, 158. Ricevitoria in pieno centro cittadino (nella foto) dove giovedì scorso, con un sistema multiplo a 26 quote, acquistato direttamente da internet e tramite il portale “Sisal”, si è sfiorato un jackpot-record da 161 milioni di euro al Superenalotto. Sarebbe stata la vincita più alta mondo.

Chi ha acquistato la “multipla” ha invece fatto “solo” 5+1. I 24 vincitori hanno così incassato circa 28mila euro a testa. 56mila euro sono finiti nelle tasche di una coppia di Torre Annunziata. Ma nessuno, al momento, ha chiamato Katia o Gaetano, in tabaccheria, e si è fatto vivo. “Nessuno, fino ad oggi, ci ha contattato per dirci grazie – ha continuato la Coscia - . Quando abbiamo saputo della vincita? Ieri mattina. Il sistema è automatico. Abbiamo scaricato le vincite direttamente dal pc”.

I Coscia rappresentano la più antica famiglia di tabaccai a Torre Annunziata. Il signor Gaetano, infatti, possiede la ricevitoria di Corso Umberto da ormai 37 anni. Altre due tabaccherie, gestite da parenti stretti della famiglia (una proprio da suo figlio), hanno sede sempre a Corso Umberto e lungo il Corso Vittorio Emanuele III, all’altezza dello storico Cinema Politeama. “Quella di giovedì – ha concluso Katia Coscia – è la seconda vincita più elevata, che abbiamo registrato in 37 anni. Sono felice sia giunta proprio a ridosso della Festa del 22 Ottobre”.    

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