È polemica nel web dopo la notizia dell’accordo tra l’Amministrazione Comunale di Torre del Greco e la Citta Metropolitana. Accordo che permetterà a 52 alunni torresi – di quinta elementare – di accedere al san Paolo per tifare Napoli. I primi tagliandi d’ingresso, a disposizione già sabato sera, in occasione di Napoli-Chievo.

Entusiasti i toni del comunicato diramato da Palazzo Baronale. Anche gli alunni torresi, dunque, saranno parte di quel programma avviato da Palazzo Matteotti che mira a coinvolgere tutte le scuole della provincia.

Un accordo caldeggiato in maniera particolare dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Romina Stilo, e dal consigliere della Città Metropolitana con delega allo Sport, il torrese Alfonso Ascione.

Saranno dunque 52 i biglietti a disposizione delle scuole torresi, ma il numero inizialmente stanziato era piuttosto inferiore, come spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione Romina Stilo.

“Abbiamo inteso abbinare questa iniziativa a quella del consiglio comunale dei bambini, che tanto successo ha riscosso tra gli istituti comprensivi torresi. All’inizio la Città metropolitana voleva concederci un numero inferiore di tagliandi, come per gli altri centri coinvolti. Poi, dopo mie insistenze, il numero dei biglietti è stato adeguato alle esigenze di una città che conta quasi 88mila residenti”.

Un accordo, quello tra Palazzo Baronale e Palazzo Matteotti, che ha scatenato reazione contrastanti. Da una parte c’è chi ha salutato con favore l’iniziativa, dall’latro chi, invece, ha fatto notare che una squadra cui potrebbero avvicinarsi i giovani, Torre del Greco ce l’ha già.

Appena un anno fa, in città si provò a realizzare un progetto simile. A farsi portavoce dell’iniziativa, il Turris Club Orgoglio Corallino, che presentò un progetto a Palazzo Baronale che mirava a coinvolgere le scuole cittadine, avvicinandole all’ambiente corallino. Un progetto rispetto a cui il Comune di Torre del Greco avrebbe dovuto prestare il proprio patrocinio morale, trasmettendolo poi ai diversi dirigenti scolastici. Da allora, però, nessuna notizia sullo stato di avanzamento dell’iniziativa.

Nel frattempo, è tempo di pensare al Francavilla in Sinni per i corallini. Contro i lucani – fischio d’inizio alle 15 – resterà ancora chiuso il settore distinti. Ancora una volta, tutti, i sostenitori biancorossi andranno tutti a sistemarsi in tribuna “Strino”. Otto euro il costo del biglietto, quattro euro per i ragazzi nati nel 2000-2001 e 2002, ingresso gratis invece per le donne.

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