Torre del Greco, boom di spacciatori 'insospettabili': quarto arresto in pochi giorni
Giovani senza precedenti e spesso in difficoltà economiche si improvvisano pusher per “arrotondare”. L’ultimo fermato, un 22enne disoccupato
09-10-2025 | di Redazione
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Il fenomeno degli spacciatori “insospettabili” continua a crescere a Torre del Greco e in provincia di Napoli. In pochi giorni, i Carabinieri del comando provinciale hanno arrestato quattro persone, tutte incensurate, finite nella rete dei controlli antidroga.
Si tratta di cittadini comuni, spesso giovani e disoccupati, che decidono di improvvisarsi pusher per racimolare qualche soldo. La modalità è quasi sempre la stessa: ci si muove a piedi, in auto o in scooter, con poche dosi di stupefacente addosso per evitare guai più seri in caso di controllo. Gli accordi avvengono via social o chat private, e il punto d’incontro per la consegna viene deciso all’ultimo momento. Un sistema di “micro-spaccio” che mira a ridurre i rischi ma che non sfugge all’occhio esperto dei militari.
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L’ultimo episodio è avvenuto a Torre del Greco, intorno all’una e mezza di notte. Una pattuglia della sezione radiomobile ha fermato in via Lava Troia, all’angolo con via Litoranea, una Fiat 500 X con due ragazzi a bordo. Alla vista dei Carabinieri, i giovani sono apparsi nervosi e, una volta aperti gli sportelli, il forte odore di marijuana ha confermato i sospetti.
Durante la perquisizione, il conducente è risultato “pulito”, mentre il passeggero, un 22enne del posto, nascondeva nella felpa un involucro con dieci grammi di marijuana. Nella successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto altri 19 grammi della stessa sostanza, già suddivisi e pronti per la vendita, oltre a un bilancino di precisione.
Il ragazzo, disoccupato da qualche mese, ha ammesso di aver iniziato a vendere droga “solo per mantenersi”, spiegando di trovarsi in un momento di difficoltà economica. È stato arrestato e ora è in attesa di giudizio.
I Carabinieri, intanto, hanno intensificato i controlli sul territorio per contrastare un fenomeno in preoccupante crescita: quello degli spacciatori senza precedenti, giovani comuni che scelgono la via dello smercio di droga come soluzione temporanea alla crisi economica.
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