È stato tratto in arresto l'autore dell'aggressione al capotreno delle Fs nella stazione di Santa Maria la Bruna di Torre del Greco. Si tratta di un cittadino magrebino di 22 anni. Per lui le accuse sono di interruzione di pubblico servizio, lesioni, resistenza e oltraggio a pubblico servizio.

Si è appreso che l'uomo - per circostanze non ancora del tutto chiarite - si è prima scagliato contro alcuni passeggeri e poi ha aggredito, al loro intervento, controllore e capotreno. Proprio quest'ultimo ha avuto la peggio, anche se per fortuna le ferite riportate hanno richiesto una prognosi di pochi giorni. Quando sul posto sono giunti i carabinieri, il giovane ha opposto resistenza prima di essere bloccato. Sulla vicenda, con una nota, interviene anche la Uil Trasporti Campania, che esprime ''piena solidarietà al proprio iscritto, a chiunque si impegni quotidianamente a contrastare la crescente violenza a bordo dei treni e anche ai viaggiatori costretti a subire passivamente gli effetti di questi intollerabili e spesso gratuiti atti di delinquenza''. ''L'episodio di oggi - prosegue la Uil - va ad arricchire un elenco che sta prendendo i connotati di un vero e proprio bollettino di guerra. Più volte la Uil Trasporti ha focalizzato l'attenzione sul tema della sicurezza a bordo dei treni, ma l'episodio di oggi conferma come ancora nessuna azione efficace sia stata adottata''.


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