Torre del Greco, eroina tra i pomodori dell’orto: giudice manda in cella 'pusher'
In carcere Pasquale Favicchio. Nascondeva droga nel terreno a via De Bottis
29-07-2015 | di Salvatore Piro

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Nascondeva circa centro grammi di eroina e sedici di marijuana purissima nelle buche scavate per i pomodori del suo orticello in via De Bottis. Per questo il giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata, Federico De Maio, ha spedito in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio Pasquale Favicchio, 49enne di Avellino ma residente a Torre del Greco. Questo l’esito della direttissima per l’uomo, difeso dall’avvocato Salvatore Ambrosio, arrestato due giorni fa intorno alle dieci dagli agenti del Commissariato di polizia corallino.
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I militari notarono Favicchio mentre, a bordo del suo “Honda Chiocciola”, cedeva delle dosi ad un ragazzo in piazza della Repubblica, a due passi dalla stazione della Circumvesuviana di Torre del Greco. Nelle tasche del ‘pusher’ i poliziotti quel giorno trovarono 535 euro in contanti. Solo dopo, perquisendo la sua casa di via De Bottis, l’incredibile scoperta: nell’orto Favicchio, al posto di pomodori e basilico, sotterrava droga. Convalidato l’arresto dal giudice, la difesa del ‘pusher’ punterà su un rito alternativo per il processo a settembre.
Foto repertorio
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