Torre del Greco, fumata nera per il presidente del consiglio
I tre dissidenti impongono di rimandare la votazione. Caldarola: “Decisione delicata, non può essere ancora presa”
09-09-2015 | di Redazione
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Nulla di fatto ieri sera. Per la seconda volta in meno di un mese l’assise cittadina di Torre del Greco non ha eletto il presidente del Consiglio Comunale. A differenza della scorsa seduta le votazioni non sono state fatte. Subito la comunicazione al consiglio del passaggio dei consiglieri Luigi Caldarola, Annalaura Guarino e Antonio Trieste in Forza Italia, palesando così la nuova strategia dei dissidenti per mettere alle strette il Sindaco che, per evitare di tornare alle urne, potrebbe scendere a compromessi.
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Dopo l’importante comunicazione, Caldarola ha preso la parola chiedendo ai colleghi consiglieri di rimandare alla prossima seduta del consiglio l’elezione del presidente. Il giovane dissidente ha spiegato che tale delicata decisione non poteva essere ancora presa dato che vi erano ancora tanto da discutere prima di giungere ad una scelta unitaria. Allo stesso tempo Luigi Caldarola, che si è fatto portavoce del gruppo Forza Italia, ha sottolineato di essere al servizio della città e pronto per mettere in atto una politica fattiva per la cittadinanza.
Non sono mancati momenti di tensione quando, durante l’assise, una esperta obbligazionista ha fatto sentire la sua voce chiedendo il supporto dell’amministrazione per provare a vincere la battaglia delle tredicimila famiglie coralline orami sul lastrico a causa del crac Deiulemar.
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