Orario e argomento confermato. Di diverso c'era la sede. Si è tenuto questa mattina, nell'aula consiliare di Torre del Greco, il consiglio comunale monotematico sulla "questione Maresca". Decine di cittadini accorsi a Palazzo Baronale per assistere alla seduta straordinaria con ordine del giorno dedicato al futuro del nosocomio di via Montedoro. Ma, al netto delle polemiche in aula, la macchina istituzionale ha partorito il "topolino" di turno.

BALDUZZI – Il Consiglio comunale di Torre del Greco avanzerà la richiesta alla Regione Campania di applicare il decreto Balduzzi, datato febbraio 2015, che dovrebbe garantire la sopravvivenza e la reintegrazione dell'Ospedale Maresca tra i presidi ospedalieri dell'ASL Na3 Sud. Un tentativo per superare il famoso "decreto 49" firmato dall'ex Governatore, Stefano Caldoro.

PER COLPA DI CHI – Il "parto" è stato però lungo e travagliato fin dall'inizio. Oltre un'ora di attesa per avere la presenza in aula dei consiglieri. Poi le accuse reciproche tra maggioranza ed opposizione su chi fosse reo colpevole del disastroso stato dell'ospedale torrese. Un consigliere comunale che ha invitato l'intero parterre politico a dimettersi in tronco.

E infine il sindaco, Ciro Borriello, che ha deciso di proiettare in aula un video del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il quale al tempo della campagna elettorale prometteva un impegno concreto in difesa del Maresca. Un modo per accusare pubblicamente la controparte politica, salvo poi terminare con la bocciatura del "decreto 49" di quello stesso Caldoro, che Borriello ha sponsorizzato (anche al Maresca) alle scorse regionali.

Gennaro Scognamiglio

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