Torre del Greco. Paura la scorsa notte in via Alcide De Gasperi. Un raid incendiario messo a segno da ignoti intorno alle ore 2 e con una bottiglia molotov ha mandato in frantumi la vetrata esterna del bar “Cuba Libre”, noto ritrovo della movida corallina in zona Sant’Antonio. A sciogliersi, a causa delle fiamme, anche arredi interni, tavolini e sedie in plastica.

Le fiamme hanno provocato il panico dei residenti, svegliati di soprassalto nel cuore della notte. Sono stati proprio alcuni testimoni oculari, già ascoltati dai carabinieri, ad allertare le forze dell’ordine; tutti preoccupati dalla vicinanza al bar di un distributore di benzina, che avrebbe potuto prendere fuoco ed esplodere.

Sul posto, nell’immediatezza del rogo, sono giunti i carabinieri della Stazione Capoluogo di Torre del Greco ed i vigili del fuoco, che hanno domato l'incendio, avviando poi i rilievi del caso. Ieri mattina i militari, coordinati dal capitano Emanuele Corda e dal comandante Vincenzo Amitrano, sono tornati nei pressi del “Cuba Libre” per raccogliere ulteriori versioni.

Chi abita non lontano dal bar ha riferito del rapido passaggio in corsa di un'auto, dalla quale sarebbe stata lanciata la molotov. I carabinieri hanno inoltre acquisito le immagini fornite dal circuito di videosorveglianza del vicino distributore di benzina.

Le telecamere potrebbero consentire la identificazione degli autori del raid dalla chiara origine dolosa. Gli inquirenti, al momento, non escludono alcuna ipotesi. Compresa la più temuta, quella della intimidazione ai danni dei proprietari del bar “Cuba Libre”: due fratelli originari di Torre del Greco.   

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