Torre del Greco, “sigilli” al “Soleluna”. Il gip: “Nessun abuso al Lido”
Il giudice ordina il dissequestro dello stabilimento. La difesa: “Struttura irregolare? No, solo un dehors’’
16-07-2016 | di Salvatore Piro
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Torre del Greco. Niente più sigilli al “Soleluna” di Leopardi. Ad ordinarlo è stato il gip del Tribunale di Torre Annunziata – Giovanni De Angelis – che ha disposto l’immediato dissequestro del noto stabilimento balneare.
IL BLITZ. I sigilli al Lido erano scattati lo scorso 4 luglio, dopo il blitz dei carabinieri della stazione di Torre del Greco, che contestavano ai gestori la creazione di una presunta struttura abusiva di circa 100 metri quadri, “composta da pali in legno, aperta in 3 lati, coperta da teli in plastica” e costruita inoltre su suolo pubblico, senza alcun permesso.
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“Solo un ‘dehors’ privo di uscita, realizzato su area privata e con funzione ombreggiante della ‘bouvette’ del Lido. Ergo, nessun bisogno di permessi”, la tesi del penalista Roberto Cuomo, avvocato dei due coniugi titolari dello stabilimento. La strategia ha pagato: il giudice ha infatti accolto la linea difensiva, rigettando la richiesta di convalida del sequestro. L’estate al Lido così riparte senza intoppi.
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