Ormai è guerra aperta tra il Savoia e Francesco Di Nunzio. Il difensore vive da separato in casa con i bianchi ed è ai ferri corti con tutta la società oplontina. L’ex di Sorrento e Juve Stabia ha espresso il desiderio di andare via nel mercato di gennaio, ma ha richiesto che gli venissero pagate tutte le spettanze.

DEFERIMENTI E LITI. Già in passato c’è stato qualche scontro accesso con il direttore generale Eupremio Carruezzo, che non ha mai accettato le condizioni dettate da Di Nunzio che è arrivato al braccio di ferro. Il centrale aveva anche trovato un accordo con il Cosenza, che in cambio avrebbe lasciato al Savoia Gaetano Carrieri. La trattativa era praticamente chiusa, ma il 'solito inghippo' ha fatto saltare tutta l’operazione. Il difensore ha rifiutato ancora una volta le pretese del Savoia ed ha minacciato di mettere in mora la società qualora non gli venissero pagati gli emolumenti. Nel frattempo i bianchi già da qualche tempo hanno deferito alla Disciplinare il giocatore, reo di non essersi presentato agli allenamenti dopo la sosta natalizia.

I RISCHI. Stando a termini di regolamento, qualora Di Nunzio passasse dalle parole ai fatti il Savoia rischia una multa e anche dei punti di penalizzazione nell’attuale classifica. Il centrale potrebbe svincolarsi a partire dal 10 febbraio (a mercato chiuso) e i bianchi potrebbero pagarlo fino a fine stagione senza poterlo nemmeno vedere in campo. In queste ore il Savoia sta lavorando per cercare un accordo, anche se la possibilità di eventuali punti di penalizzazioni, sembra al momento assai remota. 

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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