Sviluppi nell’inchiesta sul tragico incidente nelle acque al largo di Furore costato la vita all’editrice statunitense Adrienne Vaughan.

La Procura di Salerno guidata da Giuseppe Borrelli ha iscritto nel registro degli indagati altri due nomi, oltre a quello dello skipper Elio Persico che guidava il motoscafo sul quale Vaughan viaggiava con il marito e i due figli al momento della collisione, davanti al Fiordo di Furore, con il veliero “Tortuga”.

L’avviso, firmato in vista dell’autopsia, riguarda i rappresentanti legali della società di Massa Lubrense che aveva noleggiato l’imbarcazione all’editrice: Beniamino Mellino, di 45 anni, e Rosa Caputo, di 44, assistiti dall’avvocato Maurizio Sica.

In questa fase gli avvisi costituiscono un atto dovuto e non un’affermazione di responsabilità. Adesso i pm valutano accertamenti anche sul motoscafo.

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