Tragedia San Giorgio, il figlio di Carmela Lembo è ancora sotto choc

Carabinieri ancora alla ricerca del movente. Zinno ."Fatti del genere non dovrebbero mai accadere"

05-09-2015 | di Redazione

E' ancora senza un perché il gesto compiuto da Antonio Bani, guardia giurata di 55 anni, che ieri ha tentato di uccidere la moglie, Carmela Lembo, 50, con la sua pistola e poi si è tolto la vita sparandosi un colpo alla testa nella abitazione in via Gramsci a San Giorgio a Cremano. Prima della tragedia, intorno alle 8, la coppia ha fatto colazione insieme al figlio che poi è uscito per andare al lavoro. E proprio il figlio non sa darsi una spiegazione al gesto, così come molti vicini e conoscenti della coppia ancora increduli e sgomenti. Resta in prognosi riservata Carmela Lembo, sorella di Carlo ex consigliere comunale e candidato sindaco alle scorse elezioni amministrative ma non eletto. Raggiunta da colpi di pistola, in diverse parti del corpo, è ricoverata all'ospedale 'Loreto Mare' di Napoli. Ieri mattina nel fuggire da casa, ferita e insanguinata, ha urlato aiuto ed è stata soccorsa e portata in ospedale da un vicino.

San Giorgio, al via la mostra presepiale 'Anch'io Presepio'

Mostra aperta fino al 6 gennaio.

Dal profilo facebook il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, si dice 'addolorato' e aggiunge ''tragedie come questa non dovrebbero mai accadere, pertanto non ritengo opportuno esprimere nessun altro commento se non immenso dolore per l'episodio che ha colpito non solo i parenti di un amico, per anni impegnato in politica, ma una famiglia di nostri concittadini. Saranno i carabinieri a fare luce sulla dinamica e sulle cause dell'atroce gesto''.