Trasporto disabili, Balzano conferma: “La nostra delibera è valida”
Nuovo summit delle mamme al Comune di Boscoreale. Domani incontro all’Ambito tra il sindaco ed il dirigente
30-06-2016 | di Antonio Tortora
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Ennesimo confronto tra il sindaco di Boscoreale, Giuseppe Balzano, e le mamme dei ragazzi disabili. Questa mattina, infatti, giorno di scadenza del servizio di trasporto presso i centri di riabilitazione, le mamme si sono radunate in piazza Pace ed hanno, successivamente, fatto irruzione nella Casa Comunale per incontrare nuovamente il sindaco. Tra le stesse, nel frattempo, una delegazione si era recata alla sede dell’Ambito alla ricerca di chiarimenti, considerato il trasferimento di fondi operato dalla giunta Balzano mediante una variazione d’urgenza del bilancio di previsione 2016/18, finalizzato ad ottenere la proroga del servizio. Dall’Ambito, tuttavia, secondo quanto riportato dalle delegate, vi sarebbe stata “una totale bocciatura dell’ipotesi di proroga”, la quale, come hanno raccontato le donne, “sarebbe in via di procedura illegittima” e, pertanto, non potrebbe aver luogo. Inoltre, la documentazione, attestante la delibera e l’impegno di spesa, non sarebbe ancora stata “conosciuta” dall’Ambito.
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TENSIONE ED INCONTRO CON BALZANO. La precarietà della situazione e la sensazione di un “palleggio” della questione tra Comune ed Ambito hanno contribuito ad inquietare ulteriormente le donne in protesta, che hanno atteso per un’ora e mezza circa l’arrivo del sindaco Balzano, fino ad allora impegnato nell’esercizio della propria professione di medico. Alcuni momenti di tensione, dettati dall’esasperazione, hanno reso necessario l’intervento in Comune anche di Polizia Locale e Carabinieri. Accorsi, in borghese, anche gli agenti della Polizia di Torre Annunziata, sezione DIGOS.
Il sindaco, arrivato in Sala Giunta, ha ribadito, anche con toni accesi, alle manifestanti la propria posizione. “La delibera è costituzionale. Abbiamo inviato l’impegno di spesa a Torre Annunziata – ha chiarito – Quello che c’era da fare, in emergenza, l’abbiamo fatto. La proroga, secondo i dirigenti dell’Ambito, non si può fare perché hanno sempre fatto guerra alle proroghe”. Tuttavia, nell’evidenziare che il servizio trasporti per disabili non è un servizio essenziale, Balzano ha riacceso gli animi delle manifestanti, alcune delle quali hanno inveito pesantemente nei suoi confronti. Domani mattina, in ogni caso, alle ore 11, presso la sede dell’Ambito, è prevista una riunione di coordinamento dell’aggregazione intercomunale, richiesta dal sindaco di Boscoreale, nella quale la questione verrà discussa. Il presidio delle mamme, pertanto, si sposterà lì.
Le sensazioni, tuttavia, non sembrano essere positive. L’illegittimità della proroga, smentita da Balzano, e la circostanza che non si tratta di un servizio essenziale non sono un buon viatico per la risoluzione, positiva e a breve termine, del problema.
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