Un consiglio comunale aperto tra le polemiche e chiuso allo stesso modo dopo oltre 4 ore di discussione e di toni accesi. Si è partiti dalla questione dimissioni del consigliere Gigi Buffone per finire al regolamento del Vittorio Pozzo. Nel mezzo, l’approvazione di ben 16 debiti fuori bilancio, dell’adeguamento alla legge regionale per l’ente idrico e delle modifiche al regolamento della polizia municipale. È la lunga giornata dell’assise di Boscoreale, che non ha risparmiato insulti tra i consiglieri e polemiche arrivate del numeroso pubblico presente per quasi tutta la durata.

TRASPORTO DISABILI. Ha impegnato i consiglieri oltre un’ora, con scambi di accuse tra il sindaco, Giuseppe Balzano, ed il suo predecessore, Gennaro Langella, dai banchi dell’opposizione. “Sono passati quasi due mesi per giungere finalmente alla proposta formulata ieri sera”, ha accusato quest’ultimo rivolgendosi al primo cittadino. “I familiari dei piccoli non stanno chiedendo il rimborso ma una soluzione che agevoli anche le famiglie. Per questo la proposta è di fare una gara in tempi brevi”.

Quindi l’approvazione del regolamento che di fatto bypassa l’Ambito 30, avocando agli uffici comunali la nuova gestione del servizio. Durante i tempi tecnici del bando, l’amministrazione provvederà comunque ad erogare una somma forfettaria come rimborso spese, prelevata dai soldi destinati al sindaco ed agli assessori.

Proprio sul tema del finanziamento del servizio è intervenuto anche Giacomo Tafuro che ha presentato una proposta scritta alla presidenza: “Annullare la determina 249, ovvero quella che stanzia 102 mila euro per il completamento della nuova sede del mercato cittadino. Con quei soldi si potrebbero coprire i costi del trasporto per l’intero anno”.

POLIZIA MUNICIPALE. Il regolamento del vigili è stato il terreno per un’ulteriore lunga polemica, questa volta indirizzata al presidente dell’assise. Alla richiesta di Balzano di rinviare alle commissioni consiliari una verifica dell’atto è insorto Langella: “Questo documento è giunto in consiglio dopo oltre 3 mesi e stando al regolamento non necessità più del parere dei consiglieri. Evidentemente chi, come il presidente, doveva seguire tutto l’iter si è distratto troppo”. Ma, ai voti è stata approvata la proposta del sindaco.

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