Il nostro circolo è morto con l’accordo tra l’ex segretario Perna e l’attuale sindaco De Luca”. Simone Sirto, ancora reggente dei Giovani Democratici di Trecase almeno fino al prossimo congresso, rispedisce al mittente le parole dell’assessore Amelia Farese. I giovani Dem “estromessi dal Partito”, non nascondono il rammarico pensando a Perna: “Credevamo che con lui poteva realmente aprirsi una fase nuova dopo la gestione della segretaria Pucillo”.

I problemi interni al Partito Democratico tengono ancora banco nel paese del Lacryma Christi. Mentre in Europa Massimo Paolucci attacca la gestione delle primarie, anche a Trecase in molti hanno storto il naso sulla recente visita dell’altro eurodeputato PD, Andrea Cozzolino, candidato proprio alle primarie di domenica, che, dicono, “sia venuto ad un’iniziativa organizzata da Forza Italia”.

Ma i problemi nel circolo di via Regina Margherita non partono certamente dalla convention Dem. “Con la scelta fatta da Perna – continua Sirto – si è consumato lo strappo all’interno del Partito che ci ha portato a sfiduciare il segretario. La gestione del tesseramento, poi, con la ferma volontà di tenerci fuori, ha fatto il resto. Basti pensare che solo in 5 dei ‘dissidenti’ abbiamo oggi la tessera del PD perché siamo andati a farla direttamente a Napoli. A molti compagni storici non è stato permesso di iscriversi”.

Nonostante le accuse, i giovani restano convinti che qualcosa si può ancora fare per ricucire la situazione interna al Partito che, dicono, “dal 2008 ad oggi non è riuscito a vincere in alcuna elezione che si è tenuta”. La proposta di Sirto è secca: “riaprire il tesseramento e commissariare il circolo almeno per un anno”. Infine alla Farese: “Fino ad oggi ha spaccato il Partito. Adesso, dico, uniamo le forze per unirlo”.

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L'intervista ad Amelia Farese