“Per ragioni di sicurezza è inibito l’accesso all’area”. Questo il cartello che è stato affisso al di fuori di un'ala del cimitero di Trecase. Un avviso sconcertante e vergognoso, a tratti blasfemo: nel giorno dei morti, neanche un fiore per i defunti.

“Sono anni che il cimitero è in stato di abbandono e la situazione peggiora ogni giorno di più”. A segnalare l’incuria e il degrado del cimitero è proprio una signora di Trecase. Attenta a non essere colpita da pietre e calcinacci mentre poggia i fiori sulla tomba di sua madre, è visibilmente rammaricata per le condizioni in cui sono costretti a riposare i defunti.

Le numerose segnalazioni dei residenti sono arrivate al sindaco Raffaele De Luca che ha garantito un’immediata riqualificazione dell’area. “Stiamo cercando di risolvere il problema. Sono molte le aree da riqualificare e per questo motivo abbiamo richiesto un finanziamento alla Cassa Deposito e Prestiti. Nei prossimi mesi saranno sbloccati 250.000 euro per mettere in sicurezza l’intera area del cimitero”.

Intanto, oltre al danno la beffa. Il cartello affisso al di fuori delle aree pericolanti deresponsabilizza totalmente sia chi gestisce il cimitero che il comune stesso. In caso di incidenti la colpa è del singolo cittadino se resta ferito.

In effetti sono in molti ad ignorare i cartelli. Nel giorno della commemorazione dei defunti è impensabile lasciare le tombe spoglie. I parenti scavalcano le transenne e velocemente accarezzano le lapidi. Un gesto incondizionato che suona consolatorio nel giorno più triste dell’anno.

Una pagina buia per l'amministrazione comunale di Trecase, che, nonostante la promessa di correre ai ripari, ha lasciato che un luogo sacro, come il cimitero, cadesse nel degrado più totale.


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