Trecase. Incendiava luminarie utilizzate dalla propria ditta per feste patronali in un fondo di sua proprietà, nei pressi di via Panoramica: torna libero Tobia Boccia, l’imprenditore 51enne di Boscotrecase finito ieri ai domiciliari a causa del rogo. A bruciare, secondo i carabinieri della radiomobile della Torre Annunziata, erano soprattutto plastica e rifiuti speciali (nella foto). Il giudice del Tribunale oplontino ha convalidato l’arresto dell’imprenditore, disponendone però l’immediata scarcerazione. Anche l'intero fondo è stato dissequestrato.

Ad allertare i militari, il fumo nero provocato dagli addobbi usati per le feste in onore dei Santi. “Nero perché sprigionato dalla vernice dei tralicci di legno delle luminarie in disuso”, il commento dell’avvocato Guido Sciacca, legale di Boccia. La difesa ha così convinto il giudice in merito alla tenuità del fatto.

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