“Spero che non paghino subito per il piacere di farli finire sui giornali”. È l’auspicio dell’attore Gaetano Amato che da quasi 3 mesi ha iniziato una ‘battaglia’ con il comune di Trecase.

La storia inizia qualche giorno prima dell’inaugurazione del teatro Corelli di Trecase. L’assessore Amelia Farese, per l’occasione, aveva chiesto la partecipazione ‘low cost’ all’attore stabiese Gaetano Amato fornendo solo il rimborso per le spese del viaggio. Amato accetta, il 14 tiene lo spettacolo in duetto con la figlia, il pubblico applaude ed i politici ringraziano.

Per il rimborso non se ne fa nulla quella sera, niente i giorni successivi e neppure le settimane dopo.

Amato attende, sbotta, sollecita e poi, ieri nel pomeriggio, dopo quasi 3 mesi, si lascia ad un lungo sfogo su facebook dove racconta con dettagli tutto l’accaduto.

Parte dai messaggi tra lui e la Farese dove concordano l’appuntamento al teatro: “Verresti come ospite?”, gli chiede la Farese che precisa: “Ti possiamo assicurare un gettone per la presenza”. “Non voglio il gettone – risponde Amato – ma il rimborso delle spese”. Accordo fatto.

Passano le settimane e da Trecase rimandano il rimborso di giorno in giorno. “A metà gennaio – stando al racconto dell’attore – durante una telefonata ho detto che i soldi non li volevo. Preferivo però non essere ‘trattato da imbecille’. Mi hanno chiesto, poi, una fattura, la faccio ma del rimborso nemmeno l’ombra”. Seccato dai continui rimandi, Amato affida tutto all’avvocato: “La giunta di Trecase: il nuovo che avanza. Io avanzo i soldi”.

LA RISPOSTA DELLA FARESE. “Già dalla sera dello spettacolo avevamo detto al signor Amato che occorreva qualche giorno per il bonifico ma non sapevamo quantizzare l’attesa”. Anche l’assessore di Trecase, Amelia Farese, affida ai social la risposta all’attore Gaetano Amato. “Il nostro ritardo – specifica Farese – ha determinato continue sollecitazioni da parte di Amato. Anche per la fattura, che ho chiesto prima della sua esibizione, ho dovuto faticare non poco”.

Infine, sul comportamento dell’attore dice: “Mi rattrista che passaggi di una conversazione privata siano stati dati in pasto a terze persone. In me prevale la serenità di un animo pulito e di un comportamento trasparente”.

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