Lo scorso 30 dicembre, la lettera del presidente dell'Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, Gennaro Torrese, espresse ad Oscar Bobbio tutti i dubbi e le paure della classe forense per i ritardi nella conclusione del trasloco, ancora in corso al Palazzo di Giustizia di Corso Umberto (dove le udienze continuano ad essere sospese fino al 17 gennaio, ndr). Tra le richieste avanzate da Torrese, al Presidente del Tribunale, anche la necessità di ampliare l'organico "dedicato al presidio per le attività di cancelleria", data la gran mole di lavoro da smaltire, complice il trasferimento di ben quattro sedi distaccate di Tribunale nel nuovo edificio.

Oggi il Presidente Oscar Bobbio risponde alle sollecitazioni, solidarizzando in pieno con gli avvocati del foro di Torre Annunziata: "Esprimo condivisione per le preoccupazioni espresse dall'Ordine - sottolinea in una nota - . Il nostro impegno continuerà senza soste, pur di far fronte a difficoltà di straordinaria complessità, fino a raggiungere l'obiettivo di un'accettabile ripresa nel tempo stabilito con l'ultimo decreto".

Poi, Bobbio continua con due promesse: "Ho provveduto ad incaricare i dirigenti preposti ad un rafforzamento dell'organico dedicato al presidio di cancelleria per ridurre al minimo le difficoltà incontrate dall'avvocatura". "Assicuro altresì - termina il Presidente del Palazzo di Giustizia - che il cablaggio informatico del nuovo complesso è in stato avanzato e sarà completato nei prossimi giorni".   

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La lettera