Troppe ore al tavolo verde online: i rischi per le partite successive
Il poker è un gioco in cui serve tanta concentrazione: alcuni consigli utili
25-09-2024 | di Redazione
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Il poker è un gioco in cui serve moltissima concentrazione. Ogni piccola distrazione può causare un errore decisivo che compromette l’esito della partita. Ma la concentrazione non è una risorsa illimitata, e la sua natura finita la si può notare in tutti i contesti di lavoro e di studio.
Trattandosi di un gioco di abilità, metodo e strategia, anche nel poker ci vuole molto studio e, di conseguenza, tanta concentrazione.
Chi sta cercando informazioni su come effettuare il 22bet login o su come migliorare le proprie performance di gioco, farà bene ad informarsi anche su come favorire il benessere mentale e la concentrazione durante una sessione di poker.
Sei stanco? Non giocare a poker
Trascorrere molte ore al giorno su un sito di poker online può comportare una serie di rischi per l’attenzione e la concentrazione dei giocatori. Ciò vuol dire che le performance di gioco saranno deludenti ed andranno ad influire negativamente anche sul benessere mentale del pokerista.
Chi gioca da principiante, ma anche chi ha già raggiunto il livello da professionista, deve prestare attenzione ad alcuni dei principali rischi legati alle tante ore seduti al tavolo verde più famoso al mondo.
Quando si gioca per periodi prolungati e senza fare le necessarie pause, l’affaticamento mentale è dietro l’angolo e causa un esaurimento delle risorse cognitive. Ma nessun giocatore di poker può permettersi che ciò accada, perché nel poker è assolutamente necessario prendere decisioni rapide e ben calcolate. Per farlo, bisogna mantenere alta l’attenzione per molto tempo, ma questa necessità può causare stanchezza mentale e diminuire la capacità di giocare anche al pokerista più abile.
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Per questo motivo, un giocatore di poker che si accorge di avere molti momenti di distrazione, deve fare delle pause ed evitare, così, di commettere errori o andare incontro a rischi di cui avrebbe potuto fare a meno.
Il calo dell’attenzione nel poker annebbia anche la capacità di analisi della situazione e la qualità delle decisioni. Più ore si trascorrono a giocare, più è probabile che il giocatore compia mosse impulsive e distratte e sottovaluti probabilità e conseguenze. Chi si accorge di giocare più lentamente e di non seguire un piano, di compiere mosse sbagliate e distratte e per cui mangiarsi le mani subito dopo, sta andando verso un declino progressivo dell’attenzione ed a un calo nella motivazione e ha bisogno di fermarsi.
Nel caso in cui si giochi in modalità multitavolo, è facile incorrere nel cosiddetto sovraccarico cognitivo. Probabilmente per i giocatori esperti, rispetto ai principianti, è più semplice giocare su più tavoli contemporaneamente o immergersi in lunghe sessioni di poker, ma non è escluso che le troppe informazioni che il cervello deve elaborare causino un corto circuito.
Ma i segnali per evitare di commettere errori imputati a questo genere di incapacità a concentrarsi sono evidenti: si entra in confusione, si dimenticano le azioni compiute, si ha più difficoltà a notare comportamenti e strategie degli avversari che normalmente avrebbero aiutato a prendere decisioni migliori, si fanno più errori. La soluzione per evirarli? È sempre la stessa: bisogna fermarsi.
Tutti questi rischi delle molte ore al tavolo verde vanno arginati anche perché la stanchezza fisica, insieme alla riduzione della capacità di concentrarsi mentalmente, abbassano il livello di attenzione al gioco. E questo è un fatto molto dannoso perché incide significativamente sul rischio di sviluppare una dipendenza dal gioco.
In questo caso, diventa molto più difficile per il giocatore di poker riconoscere i segnali di questo rischio, dal momento che la ludopatia ha effetti negativi sulla capacità di prendere decisioni razionali e comprendere cosa accade intorno. Inoltre, il giocatore che sviluppa la dipendenza dal gioco ha la sensazione di dover continuare a giocare anche se si sente stanco e ha perso totalmente l’attenzione, la lucidità e il controllo emotivo, perché sta giocando in maniera ripetitiva e compulsiva.
Poker: come mitigare i rischi della perdita di concentrazione
Nel mondo del gambling comanda la legge del gioco responsabile. Per questo è fondamentale imparare a gestire correttamente il tempo dedicato al gioco, per evitare che il poker online comprometta il benessere mentale e la capacità di prendere decisioni vantaggiose.
Fare delle pause a cadenza regolare, impostare un tempo massimo per le sessioni di gioco e per le risorse economiche da investire, ma anche praticare delle tecniche di rilassamento e respirazione, sono dei validi consigli per ridurre lo stress durante il gioco e mantenere alta l’attenzione.
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