Un incontro per parlare di turismo sostenibile, delle prospettive per Pompei. Si è svolto nei saloni dell’Hotel Amleto, alla presenza della candidata a sindaco Andreina Esposito, dell’assessore regionale al turismo, Corrado Matera e del presidente dell’Osservatori Patrimonio Culturale, Antonio Irlando.

“Pompei è e resta una perla mondiale del turismo – ha dichiarato Corrado Matera – ma anche per questo dobbiamo provare a differenziare l’offerta”.

Parole condivise anche dalla candidata Andreina Esposito e dalla candidata al consiglio comunale per la lista Movimento Popolare Campano, Carmela Vangone. Albergatrice, profonda conoscitrice delle dinamiche turistiche, Carmela Vangone spiega il suo punto di vista su un’idea di turismo sostenibile.

“La sostenibilità mette in diretto contatto le micro-imprese di eccellenze del territorio con i viaggiatori attenti e consapevoli, tutto ciò che è tipicamente del territorio e a misura d'uomo attrae turisti di eccellenza esaltando la tipicità e la cultura locale. In ogni angolo di Pompei esistono opportunità di offerte per un visitatore d'eccellenza. Il turismo che intendo io attrae persone che cercano una vacanza serena, sicura, bio, culturale, e soprattutto esperienziale ed emozionale. Il turista di cui Pompei necessita cerca le stesse cose che cerchiamo noi cittadini: servizi, viabilità, sicurezza, igiene urbano” afferma Carmela Vangone. Che aggiunge: “Il viaggiatore si integra con il territorio e non lo deve violentare con grandi speculazioni edilizie, ma con interventi di rigenerazione urbana di cui già noi cittadini necessitiamo. Il viaggiatore non consuma il territorio ma lo valorizza con l'apporto culturale. Pompei ha abbastanza per vivere di un'altra forma di turismo quella sostenibile che si pone in parallelo a quella di massa e a quella religiosa, ognuno ha la sua utenza e le sue esigenze”.

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