Torre Annunziata odi et amo. Tra i turisti che affollano la città c’è chi è rimasto affascinato da Oplonti e pensa addirittura di ritornarci, e chi invece la reputa senza speranza, scelta solo per la posizione strategica a pochi passi da Pompei. Maria, turista che viene dall’Ucraina, è in vacanza con i figli piccoli. La famiglia ha raggiunto la spiaggia libera del ‘Mappatella’ per combattere il caldo afoso. I bambini sguazzano nell’acqua contenti e mamma Maria li tiene d’occhio da lontano. Nei giorni scorsi hanno visitato la Villa di Poppea, un’esperienza che li ha entusiasmati e trascinati nella storia della città, lasciandoli stupiti. “Abbiamo visitato gli Scavi di Oplonti, sono davvero bellissimi. Un giorno ritorneremo qui, i miei figli si divertono e sono contenti di come stia andando la vacanza.”, racconta Maria.
Per Costantino, studente polacco che vive a Cracovia, la vacanza a Torre Annunziata ha più contro che pro. Il ragazzo boccia Oplonti: ai suoi occhi la città appare piuttosto degradata e malridotta. “E’ molto sporca e la spiaggia è piena di spazzatura. Vengo dalla Polonia e nel mio paese è importante la pulizia, quindi non sono abituato a vedere un posto ridotto così. Passo il tempo in questa spiaggia perché soggiorno proprio a Torre Annunziata, ho parenti qui e mi è comodo. Quando posso preferisco spostarmi in Costiera Amalfitana o a Sorrento. Di sera non resto mai in zona, preferisco frequentare altri luoghi”. Ma a pensarla come Costantino non sono in tanti. I turisti scelgono di mangiare nelle pizzerie di Torre Annunziata e partecipano attivamente alla movida notturna oplontina, come testimoniano i cittadini a passeggio per la città che confermano il boom di presenze.
Nonostante manchi poco al termine dell’estate il lungomare Marconi è ancora pieno di turisti curiosi. In questi giorni una famiglia inglese è atterrata a Napoli e si è diretta a Torre Annunziata in quanto spiaggia più vicina agli Scavi di Pompei. La posizione strategica della città rende Oplonti una tappa quasi obbligatoria del tour, motivo per cui serve un miglioramento netto dei servizi per fare in modo che, a prescindere dalla posizione geografica, Torre Annunziata sia scelta anche per le sue bellezze.
Torre Annunziata odi et amo. Tra i turisti che affollano la città c’è chi è rimasto affascinato da Oplonti e pensa addirittura di ritornarci, e chi invece la reputa senza speranza, scelta solo per la posizione strategica a pochi passi da Pompei. Maria, turista che viene da...
Questo contenuto è riservato agli utenti premium
Sei già abbonato? Effettua l'accesso
Abbonati adesso, basta 1 click!
Solo 0,70€/mese