Una settimana movimentata in casa Turris. Forti i toni del botta e risposta tra la società corallina ed il calciatore Giuseppe La Montagna, messo fuori rosa ad inizio settimana per motivi disciplinari. Il calciatore si era reso protagonista domenica a Lacco Ameno di uno spiacevole episodio nei confronti del tecnico Santosuosso, non accettando di buon grado la scelta dell’allenatore di escluderlo dall’undici titolare e rifiutando perfino la panchina. E così, dopo il provvedimento adottato dalla società, La Montagna ha indirizzato al club di Giugliano pesanti accuse, sostenendo che la sua esclusione non fosse in realtà dovuta ad una scelta tecnica, quanto piuttosto a frizioni dovute ad aspetti economici, lamentando quindi inadempienze della società nel pagamento degli stipendi. Una situazione che, a detta del calciatore, si protrarrebbe fin dal mese di novembre e che riguarderebbe l’intera squadra. Ma non è tutto.

Le critiche sollevate da La Montagna si sono spinte fino al punto di contestare le scelte della società nell’organizzazione delle trasferte, arrivando addirittura a sostenere che il primato della Turris rappresenterebbe una sorta di miracolo, da imputare esclusivamente allo spessore umano dei compagni di squadra. Dichiarazioni a cui ha inteso rispondere in prima persona il presidente Giugliano, respingendo al mittente ogni accusa. Ma non solo. Giugliano, evidentemente indispettito dalle accuse rivoltegli da La Montagna, ha dichiarato pubblicamente d’aver conferito mandato al proprio legale di fiducia per procedere nei confronti del calciatore con una querela per diffamazione, aggiungendo di disporre di tutta la documentazione attestante il regolare versamento dei rimborsi pattuiti col in calciatore. Un atto dovuto per tutelare l’immagine della società, col calciatore che a questo punto dovrà rispondere nelle sedi opportune delle accuse rivolte al club. L’ultimo atto è rappresentato dal comunicato diramato dall’ufficio stampa della società corallina.

A prendere la parola, stavolta, capitan De Carlo, che si è esposto a nome dell’intera squadra, a sua volta tirata in ballo da La Montagna. “Io e tutti i miei compagni- dichiara De Carlo- ci dissociamo totalmente dalle dichiarazioni rese da Giuseppe La Montagna. Detto questo, siamo adesso concentratissimi sul difficile match contro la Puteolana”. Dichiarazioni che si pongono in netto contrasto con le accuse sollevate da La Montagna e che esprimono una netta presa di posizione da parte della squadra.

Foto Salvatore Varo

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