Nardò: Chironi, Cassano, Caporale, Vicedomini, Lanzolla, Allegrini, Palmisano, Prinari, Malcore (36’ s.t. Facecchia), Montinaro, Aperi (14' s.t. Gigante). A disp. Liaci, Martinez, Zinetti, Mancarella, Rescio, Signore, Meleleo. All. Ragno.

Turris: Abagnale, Russo, Romano, Lordi, Imparato, Manzi, Somma (44’ s.t. Cirillo), Manzo, Tarallo, Ferraro (6' s.t. Schettino), Pappadia (29' s.t. Perrino). A disp. D'Amico, Salvatore, Comentale, Almetti, Vallefuoco, Mazzei. All. Baratto.

Arbitro: Testi di Livorno.

Reti: 29’ p.t. Vicedomini, 33’ p.t. Aperi, 3’ s.t. Malcore.

Ammoniti: Caporale, Imparato, Romano.

La Turris frana a Nardò. Vicedomini, Aperi e Malcore firmano il successo salentino, condannando i corallini alla seconda sconfitta consecutiva. Muovono la classifica, invece, Il Potenza (di misura sull’Isola Liri), Marcianise (pari a reti bianche al Progreditur contro la Virtus), Manfredonia (pareggio in rimonta a Pomigliano) e San Severo (2-2 ad Aprilia). Il vantaggio sulla zona rossa è adesso di tre lunghezze.

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Generoso l’approccio alla gara di Manzo e compagni, che finiscono poi col subire progressivamente la pressione dei padroni di casa, cui serve però una prodezza balistica di Vicedomini per sbloccare il risultato. Inconsistente la reazione dell’undici di Baratto, che incassa il raddoppio dopo appena quattro minuti. Ad inizio ripresa, poi, la terza marcatura.

Al Giovanni Paolo II, il tecnico corallino recupera Manzo in regia, proponendo – in luogo dell’infortunato Gallo – il giovane Russo sulla corsia di destra. Nel tridente offensivo, la scelta iniziale cade su Ferraro, poi rilevato ad inizio ripresa da Schettino.

Dopo una prima fase sostanzialmente equilibrata, la gara si accende al minuto 25 (poco prima una punizione di capitan Manzo su cui non è ineccepibile Chironi), quando i padroni di casa provano ad infilare la retroguardia corallina in contropiede: spreca tutto Palmisano. Quattro minuti più tardi, il vantaggio granata, frutto di un’invenzione di Vicedomini, che batte Abagnale con un tiro a giro su cui nulla può il portiere corallino. Al minuto 33, il raddoppio granata, con Aperi che – su appoggio di Malcore – non deve far altro che appoggiare in rete indisturbato. Nel finale di frazione i granata rischiano di incrementare lo score, fallendo il colpo del 3-0 prima con Palmisano e poi con Malcore. Il tris arriva – inesorabile – ad inizio ripresa. Corre il 3’ quando – profittando di un errore della retroguardia biancorossa – Palmisano serve Malcore che, da distanza ravvicinata, ribadisce in rete. Sussulto corallino al 20’ con Lordi, che però non inquadra lo specchio della porta, mentre dieci minuti più tardi è Tarallo a sfiorare la marcatura. Il suo colpo di testa si stampa sulla traversa. La gara si trascina senza grossi sussulti, con Nardò che amministra agevolmente.

Ad attendere adesso i corallini, il delicato scontro salvezza del Liguori contro il Marcianise, che al Progreditur ha fermato sul pari la capolista Virtus. 

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