Tutto lasciava intendere che, in netta controtendenza con quanto accaduto nella propria storia recente,la Turris potesse vivere la marcia di avvicinamento alla prossima stagione forte di un netto vantaggio temporale rispetto a tutte e altre compagini. Un vantaggio da sfruttare in termini di scelte strategiche, sul piano societario come sul fronte mercato. Ed invece, nonostante la vittoria del campionato di Eccellenza già a metà aprile, gli intoppi non sono mancati in casa corallina.

L'ultimo, in ordine di tempo, quello che ha scatenato le dimissioni del diesse Checco Vitaglione. Un gesto da imputare, in buona parte, al dietro front di alcuni sponsor locali, che avrebbero indotto Vitaglione a ritenere non più effettiva quella sinergia a fatica cementata appena un anno fa. Netta, in ogni caso la reazione della società. "Andremo avanti per la nostra strada": nessun dubbio da parte del presidente Giugliano e del direttore generale Vincenzo Calce. Nel frattempo, tanti indizi ma ancora nessuna ufficializzazione da parte della Turris. La situazione però, come chiarito dal diggì Vincenzo Calce, è ampiamente sotto controllo. Anzitutto, le garanzie del direttore generale corallino in chiave iscrizione. "Per il momento abbiamo dato priorità proprio a questo discorso. Da quest'anno, con la procedura telematica, sono state introdotte alcune novità di rilievo che richiedono massima attenzione. Vogliamo essere certi di non commettere errori. Entro venerdì la Turris sarà regolarmente iscritta al prossimo campionato di serie D".

QUESTIONE VITAGLIONE. Categorico Vincenzo Calce. "Credo che le sue dimissioni siano state dettate dall'esigenza di scuotere l'ambiente. Comprendo le sue motivazioni ma non condivido la scelta in sé. Cosa accadrà? Checco tornerà a ricoprire il suo ruolo. Ne sono assolutamente certo. Già da domani conto di confrontarmi con lui, oltre che con il presidente Giugliano, sulla questione allenatore". Ed a proposito di allenatore, il diggì corallino conferma l'intenzione di puntare su Alfonso Pepe, ma con una precisazione. "La scelta dell'allenatore è destinata a condizionare un'intera stagione. Dobbiamo dunque essere tutti assolutamente certi del nome su cui andremo a puntare. Personalmente, non ho nessun dubbio su Pepe, sono un suo convinto estimatore, pronto a garantire per lui, sia sul piano tecnico che umano, ma credo che sia giusto che tutti esprimano senza veli la propria opinione. Ad ogni modo già domani credo avremo significative indicazioni in più. Ovviamente il parere di Vitaglione sarà tenuto nella massima considerazione".

IL MERCATO. Grezio alla Sessana, Majella formalmente congedatosi dalla Turris, Lordi accostato al Città di Nocera, Schettino e Iuliano già da tempo sganciatisi dal progetto corallino: di fatto smembrato l'organico che ha dominato l'ultimo campionato di eccellenza. "Non nascondo che un pizzico di rammarico c'è per il fatto di non avere più con noi elementi come Grezio e Majella, affiatati e prolifici, ma se qualcuno ha preferito continuare a cimentarsi con il campionato di eccellenza, quella scelta va assolutamente rispettata. Ad ogni modo, la squadra va costruita in base alle indicazioni del tecnico ed è quello che intendiamo fare. Il perché di questo smembramento? A meno che non si fosse riusciti ad operare qualche innesto di spessore sull'organico che avevamo a disposizione, sapevamo che saremmo andati incontro ad una vera e propria rifondazione. Del resto il campionato di serie D è cosa ben diverso da quello di eccellenza. Noi, comunque, siamo pronti".

Quanto ai possibili risvolti di mercato, la situazione non ha subito significativi cambiamenti rispetto agli ultimi giorni. Resta avviata la trattativa con l'ex Gelbison Varriale ed è praticamente fatta per il giovane Capaldo, ex Cavese. Sempre in piedi il discorso con Luigi Manzo e Samuele Neglia, che avrebbero palesato la propria disponibilità a seguire il tecnico Pepe (che li ha lanciati a Sapri). Discorso a parte per le eventuali riconferme. Manzo ed Imparato dovrebbero continuare a vestire la casacca corallina. Stesso discorso per il difensore Salvatore. Possibile che continui la sua avventura in biancorosso anche il centrocampista Sabatino Lordi.

Foto Salvatore Varo

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