Un’autentica debacle, ma con tante attenuanti. Una Turris imbottita di seconde linee (a riposo praticamente tutti i titolari impiegati contro il San Severo, ad eccezione di Ferraro), frana al Liguori sotto i colpi dell’Aversa nel turno preliminare di Coppa Italia. I granata ne rifilano cinque ai corallini, che restano in partita fino al quarto d’ora della prima frazione di gioco, quando Gisonni – alla seconda marcatura consecutiva fra campionato e Coppa – rimette in corsa i suoi dopo il micidiale uno-due targato Diallo. Gara riaperta solo virtualmente, con gli ospiti che dilagano prima con Felleca e poi con Guastamacchia, che calano il poker allo scadere della prima frazione di gioco. Nella ripresa, la cinquina targata Diallo. Un’opportunità per le seconde linee, questo ha sostanzialmente rappresentato il turno preliminare di Coppa Italia per la Turris. Del resto, si era espresso in tal senso anche il tecnico Di Maio al termine della convincente prova di domenica scorsa contro il San Severo. Unica nota positiva nell’economia del match, il ritorno in campo di Schettino, tornato a calcare il rettangolo verde dopo il serio infortunio rimediato nella scorsa stagione di eccellenza, proprio al Liguori, nel corso di un’amichevole infrasettimanale.

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