Pareva fosse la volta buona ed invece è arrivata l’ennesima fumata nera.

Ancora un rinvio, l’ennesimo, che ha fatto saltare la cessione del marchio storico da parte di Gaglione a favore di Orgoglio Corallino. Stavolta, pare, per un impedimento del Notaio. Le parti, dunque, dovrebbero aggiornarsi a stretto giro per fissare un nuovo incontro e definire una volta per tutte la vicenda, che si trascina ormai dallo scorso mese di novembre.

Nel frattempo, non ha tardato a manifestare tutta la propria delusione il presidente corallino Giuseppe Giugliano, che insieme a Francesco Vitaglione ed al diggì Enzo Calce, ha sposato e supportato concretamente l’iniziativa dei tifosi (“Riprendiamoci la Storia”), non limitandosi ad un sostegno solo morale. La riacquisizione del marchio storico rappresenta uno step fondamentale nell’ambito del progetto di rilancio della Turris e frenate brusche come quella di oggi ne rallentano inevitabilmente la realizzazione. Questo il senso dello sfogo di Giugliano, che ha anche invitato la piazza a studiare soluzioni alternative, quali la realizzazione di un nuovo marchio.

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