VIRTUS FRANCAVILLA: Albertazzi, Bartoli, Vetrugno, Risolo (15' s.t. Rotunno), Riccio, Turi (10' s.t. Scialpi, 28' s.t. De Giorgi), Liberio, Biason, Masini, Galdean, Picci. A disp.: Iurlo, Taurino, Giura, Rotunno, Scialpi, Krasniqi, Quarta, De Giorgi, Monopoli. All.: Cannolletta.

TURRIS: D'Amico, Gallo (1' s.t. Cigliano), Romano (42' s.t. Gisonni), Lordi, Imparato, Manzi, Somma, Manzo, Tarallo, Ferraro, Sperandeo. A disp.: De Sio, Cigliano, Salvatore, Gisonni, Pistone, Mazzei, Perrino, Pappadia. All.: Baratto.

ARBITRO: Miniutti di Maniago.

Ammoniti: Manzi, D'Amico, Imparato, Biason, De Giorgi, Lordi.

Una Turris generosa, quadrata ed organizzata, si arrende alla Virtus Francavilla solo ad una manciata di minuti dal gong. Nemmeno 18’’ e Risolo porta in avanti i pugliesi. Un avvio di gara da incubo per i corallini, ma i fantasmi di Fondi e Bisceglie sono ben presto scacciati da Manzo e compagni. Quattro minuti ed il pari sembra cosa fatta, ma il tiro a giro di Sperandeo si stampa sulla traversa. Rinviato di appena 60’’ il pareggio corallino. Sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, Masini, nel tentativo di liberare, beffa goffamente Albertazzi e rimette in gara i biancorossi. Primo tempo maiuscolo dei ragazzi di Baratto, che spendono parecchio sul piano fisico, riuscendo di sovente a mettere in seria difficoltà la ben più quotata compagine pugliese. Alla mezz’ora, su traversone di Sperandeo, è provvidenziale l’intervento di Vetrugno a sventare su Ferraro. Al minuto 31’ sfiora la marcatura Lordi, che va al tiro all’esito di una pregevole iniziativa personale: sfera che fa la barba al palo, mettendo i brividi ad Albertazzi. Gara vibrante, al cardiopalma. Al 33’ rete annullata ai padroni di casa per una sospetta posizione di off side del bomber Picci. Nella ripresa i pugliesi premono costantemente sull’acceleratore, con la Turris che, dal canto suo, si difende con ordine e prova a pungere in ripartenza. Al 4’ la conclusione di Picci scheggia la traversa; al minuto 24 Vetrugno spreca da posizione favorevole, alzando troppo la mira. Clamorose le occasioni prodotte nel giro di un minuto, tra il 25’ ed il 26’. Prima il velenoso contropiede corallino, con Sperandeo che calcia di un nulla sul fondo, poi la traversa dei padroni di casa, centrata da Liberio. Al 39’ l’episodio che decide la gara. Liberio viene messo giù in area ed direttore di ara ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Dagli undici metri non sbaglia Galdean, che beffa D’Amico con un cucchiaio. Al 42’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, non riesce la deviazione a Cigliano, appostato sotto misura. Finisce con la Virtus Francavilla che esulta per tre punti che valgono il primato solitario (Pomigliano e Taranto si dividono la posta in palio al Gobbato, mentre il Nardò cade a Manfredonia; a tallonare la capolista, il duo Francavilla – Fondi).

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