Turris-Herculaneum non segnalata dal Casms, ma il rischio ordine pubblico c'è
La Prefettura potrebbe prendere un provvedimento a causa della rivalità tra le tifoserie
17-03-2015 | di Raffaella Ascione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
La vittoria di Volla ha consentito alla Turris di muovere un significativo passo in avanti verso il traguardo promozione, ma nell’ambiente corallino l’attesa resta mista a profonda tensione e notevole concentrazione.
Alle porte, il delicato derby del Liguori contro l’Herculaneum. Contro i granata- complice la visita del Pontefice a Napoli- si giocherà alle 11, come del resto già comunicato la scorsa settimana dal Comitato Regionale. Ripetuti gli appelli nel frattempo rivolti dalla società corallina ai propri sostenitori, nell’auspicio di una imponente cornice di pubblico, anche se sulla gara pendono ad oggi notevoli interrogativi sul piano dell’ordine pubblico. Il derby non è stato infatti segnalato dal CASMS tra le gare connotate da alto profilo di rischio, ma non possono comunque escludersi eventuali sorprese in tal senso, essendo a questo punto demandata alla Prefettura ogni decisione. All’andata, in considerazione delle profonde carenze strutturali del Solaro, intervenne il provvedimento estremo delle porte chiuse, col presidente granata Mazzamauro che invano provò a rivendicare tutela per il proprio pubblico.
Fumogeni accesi allo stadio, Daspo a 5 tifosi della Turris
Provvedimento del questore di Crotone, per 2 divieto per 10 anni
In prospettiva della gara di domenica, nonostante l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive non abbia segnalato la gara, rinviandola alle valutazioni del CASMS, pare comunque altamente probabile la misura del divieto di trasferta, in considerazione dell’accesa rivalità tra le due tifoserie. Discorso a parte va invece fatto per la misura radicale delle porte chiuse. Quanto accaduto in occasione della gara di andata rappresenta indubbiamente un precedente sul quale potrebbero innestarsi ulteriori provvedimenti della stessa portata, anche se le condizioni strutturali del Liguori- per nulla paragonabili a quelle del Solaro- potrebbero indurre ad una diversa valutazione del profilo di rischio ed all’eventuale adozione di una diversa misura.
Foto Salvatore Varo
