Vietato rilassarsi. Un messaggio perentorio, di cui si fa portavoce anzitutto il tecnico Santosuosso. “Abbiamo gestito bene la gara contro la Puteolana, che obiettivamente ci ha creato ben poche insidie. Contro Volla, Ercolanese e Portici sarà però tutto diverso. Ci sarà da soffrire, quindi guai a credere di poter abbassare la guardia solo perché siamo riusciti a mantenere inalterato il vantaggio sulla Sessana a cinque giornate dalla fine del campionato. I giochi sono ancora aperto, altro che discorso chiuso. La panchina di Imparato? Una scelta dettata dall’esigenza di preservarlo in prospettiva del Volla, dal momento che era diffidato. Nella stessa ottica va letta la sostituzione di Manzo, che aveva rimediato un giallo”.

Tiene alta la soglia d’attenzione anche il diesse corallino Francesco Vitaglione. “Quattro punti di vantaggio sulla Sessana rappresentano un margine per niente rassicurante. Volla ed Ercolano ci daranno del filo da torcere, ecco perché sarà fondamentale arrivare a quegli impegni con la consapevolezza e la determinazione che sempre ci hanno animato. L’allontanamento di La Montagna? Dispiace sul serio per la piega che ha preso l’intera vicenda, ma il rispetto rappresenta una componente imprescindibile nel nostro modo di intendere il calcio. Non potevamo agire diversamente”.

Torna sulla questione marchio il diggì Enzo Calce. “Appoggiamo in tutto e per tutto l’iniziativa avviata dalla città. Lo abbiamo ribadito a più riprese. Mi auguro sul serio che la questione arrivi ad una definizione e che i toni possano stemperarsi, ma vorrei che un aspetto fosse ben chiaro a tutti. Il nostro progetto andrà avanti comunque. Non sarà certo questo braccio di ferro a fermarci”. È stato omaggiato nel pre- partita dai tifosi con due targhe, e celebrato anche dal Sindaco Ciro Borriello, con un comunicato diramato proprio a ridosso della gara. Lui, che per cento volte in campionato ha indossato la maglia corallina, non nasconde l’emozione che lo ha attraversato.

“Amo Torre del Greco e la Turris- dichiara Vittorio De Carlo- e sono orgoglioso di indossare questa maglia. Le frasi che i tifosi hanno scelto per omaggiarmi rispecchiano appieno il modo in cui vivo la Turris ed anche per questo tengo a ringraziare in maniera particolare i ragazzi di Aggregazione Ultras e di Orgoglio Corallino”. Da ultimo, il baby D’Amico, protagonista anche contro la Puteolana di una prestazione maiuscola, che ha avuto il suo apice nel penalty respinto a Gracco nella ripresa. “Devo ringraziare i miei compagni, soprattutto Apuzzo, per questo exploit. Mi hanno insegnato tanto. Inizialmente non avevo in effetti grosse prospettive d’impiego, ma poi il mister mi ha dato una possibilità ed io me la sono giocata bene. La serie D con la Turris? Vorrei restare qui a Torre, senza se e senza ma”.

Si profila intanto, in prospettiva della trasferta di Volla, la possibilità che la gara si disputi su campo neutro (probabile la sede di San Giorgio), per ovviare ai disagi connessi all’inagibilità del Borsellino. È stata la stessa società del Virtus Volla a palesare ampia disponibilità in tal senso, per quanto non sia al momento da escludere la possibilità che si giochi regolarmente al Borsellino, a porte aperte, nel caso la società riesca ad ottenere in tempi record la dichiarazione di agibilità. Estrema e solo residuale, dunque, l’ipotesi delle porte chiuse. 

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