Turris: Abagnale, Salvatore (34’ s.t. Gallo), Pappadia (1’ s.t. Ferraro), Vallefuoco, Imparato, Manzi, Somma, Manzo, Tarallo (1’ s.t. Schettino), Romano, Sperandeo. A disp.: Bertolio, Comentale, Mazzei, Granato, Severino, Cirillo. All. Baratto.

Gallipoli: Frigerio, Di Fino (38’ s.t. Negro), Portaccio, Fonzino, Rosato, Rizzo, Carbone (44’ s.t. Sanzò), Pirretti, Khoris (40’ s.t. Buccarella), Franzese, Alassani. A disp.: Galderaro, Iurato, Buccarella. All. Germano.

Arbitro: Pragliola di Terni.

Reti: 17’ p.t. Alassani, 13’ s.t. Sperandeo, 27’ s.t. Manzo (rig.), 37’ s.t. Manzi.

Note: spettatori 500 circa. Ammoniti: Fonzino, Franzese, Pappadina, Rosato, Manzo, Imparato.

Alla Turris basta un tempo per sbrigare la pratica Gallipoli. Il secondo. Nella prima frazione di gioco sono gli ospiti a fare la gara, trovando anche il meritato vantaggio. Tutt’altra storia nella ripresa. Sperandeo, Manzo e Manzi ribaltano lo svantaggio e consentono di incamerare tre punti che valgono oro in chiave salvezza. La svolta del match, in quella doppia sostituzione ad inizio ripresa, con Ferraro e Schettino gettati nella mischia a rilevare un Tarallo in difficoltà per un risentimento muscolare ed un abulico Pappadia.

È di marca corallina la prima occasione del match, con Salvatore che – corre il 9’ – di testa sfiora il palo sugli sviluppi di una punizione di capitan Manzo lungo l’out sinistro. Senza pretese, due minuti più tardi, la conclusione dal limite di Pirretti, abbondantemente alta sulla traversa. Alla lunga appare più viva ed intensa la manovra dei salentini, che al 17’ trovano il meritato vantaggio. Su traversone di Di Fino, Alassani profitta di uno svarione difensivo e di testa trafigge Abagnale. Al minuto 24 buon numero di Franzese in area, che supera Imparato e la mette in mezzo, trovando però la provvidenziale chiusura di Manzi. Al 25’, sugli sviluppi di un corner, svetta Manzi di testa: si accede una mischia sotto rete, con la difesa giallorossa che alla fine ha la meglio e riesce, seppur con qualche affanno, a liberare. È il Gallipoli a fare la partita.

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Molle l’approccio della Turris, che stenta poi a reagire al vantaggio ospite. Alla mezz’ora gran sventola di Somma dal limite dell’aria: sulla respinta di Frigerio si coordina per il tap-in Tarallo, pescato però in posizione di off-side dal direttore di gara. Al minuto 33, ghiotta occasione per gli ospiti, con Carbone che profitta dall’ennesima leggerezza della retroguardia e batte a rete: sulla respinta si avventa Pirretti, che non inquadra la porta.

Cambia assetto tattico la Turris, che passa al 4-4-2, con Sperandeo a far reparto con Tarallo. Provano ad alzare i ritmi i corallini, che al 44’ sfiorano il pari. Sarebbe stato un eurogol quello di capitan Manzo, che di prima intenzione lascia partire una bordata dalla distanza che si stampa sulla traversa. Ad inizio ripresa, il doppio cambio che di fatto imprime altra verve alla gara. Più veemente l’approccio della Turris.

Nel giro di cinque minuti, ci prova per due volte Manzo su calcio piazzato, prima trovando la presa di Frigerio e poi sfiorando il palo alla destra del portiere salentino. Al 7’ staffilata dal limite di Alassani, che finisce alta sulla traversa. Al 10’, sugli sviluppi di un corner, Frigerio salva su Manzi, dopo la sponda di Salvatore.

Al 13’ il meritato pari dei padroni di casa. Potente e precisa, su assist di Somma, la conclusione di Sperandeo, che si insacca sotto la traversa. Al 27’ il vantaggio corallino. Ineccepibile il penalty accordato dal direttore di gara per atterramento in area di Ferraro su spunto di Manzo. Dagli undici metri proprio capitan Manzo, che spiazza Frigerio. Alla mezz’ora l’occasione del tris capita a Somma – ubriacante la sua discesa – che però perde l’attimo buono proprio a due passi dalla linea di porta. Nel giro di un minuto, il Gallipoli produce due clamorose occasioni da gol. Nel primo caso, sugli sviluppi di una respinta di Abagnale, Alassani si coordina per la battuta a rete, con Manzi che si immola e sventa. Nel secondo, sugli sviluppi di un corner, sbroglia la matassa Salvatore di testa. Il tris corallino arriva al 37’. Sugli sviluppi di un corner di Ferraro, sponda di Sperandeo è Manzi a trovare la via del gol. Due minuti più tardi, si spegne di un nulla sul fondo la staffilata dello stesso Manzi. 

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