L’ennesimo pericolo annunciato e non tutelato fino in fondo per salvare la vita a una giovane donna. E’ morta Concetta Marruocco, uccisa con 15 coltellate alle tre di notte dal marito dal quale si stava separando, Franco Panariello, nella sua casa di Cerreto d’Esi, in provincia di Ancona.

La coppia era originaria di Torre del Greco. In casa al momento del fatto c'era la figlia sedicenne, alla quale l'uomo avrebbe detto di chiamare i carabinieri. Quando i militari sono arrivati, Panariello ha mostrato dove aveva gettato l'arma del delitto, un coltello da cucina.  L'omicida aveva il divieto di avvicinarsi alla ex e il braccialetto elettronico. Era già sotto processo per maltrattamenti in famiglia e di recente si era svolta un'udienza nel corso della quale la donna aveva ricostruito la sua difficile vita familiare.

Franco Panariello, 55 anni, operaio metalmeccanico, è stato arrestato per omicidio volontario pluriaggravato. Viene valutata anche la premeditazione, perché avrebbe portato con sé il coltello. Da mesi era separato dalla moglie, infermiera: lei abitava a Cerreto d'Esi, in centro, lui a Cancelli di Fabriano, ma aveva una copia delle chiavi della casa in cui era rimasta a vivere Concetta. La coppia ha altri due figli maggiorenni che abitano altrove. Ieri sera Panariello sarebbe andato al pronto soccorso per un malore. Dopo essere stato dimesso, è tornato a casa, da dove è uscito di nuovo diretto all'abitazione della moglie, per un chiarimento. Sarebbe entrato intorno alle 3 di mattina.

Prima c'è stata una discussione, poi l'ha colpita più volte con un coltello, sferrandole circa 15 fendenti e svegliando la figlia che dormiva in un'altra stanza, scatenando un orrore senza fine.

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