Uccide la figlia e tenta il suicidio: rinviato interrogatorio
La decisione a causa delle “delicate condizioni fisiche e psichiche”: Salvatore Narciso resta piantonato in ospedale
16-07-2019 | di Redazione

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Uccide la figlia di 16 mesi lanciandola dal balcone e poi tenta il suicidio: rinviato l’interrogatorio a Salvatore Narciso, a causa delle sue “delicate condizioni fisiche e psichiche”. A dirlo è il magistrato che sta indagando sulla tragedia di San Gennaro Vesuviano.
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Per Narciso non c’è stato alcun provvedimento restrittivo nei suoi confronti, ma è piantonato in ospedale. L’uomo, 35 anni, è intubato in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita ed è guardato a vista dai carabinieri che indagano su quanto accaduto nell’appartamento di via Cozzolino 117.
Il magistrato concorderà una nuova data dopo aver sentito il parere dei medici.
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