"18 anni e 8 mesi me li faccio seduti sul cesso". Dopo la sentenza che ha condannato il presunto assassino di Santo Romano, il giovane ucciso lo scorso anno a San Sebastiano al Vesuvio dopo una lite per un paio di scarpe sporcate, sul profilo dell'imputato 17enne è apparso questo messaggio. A segnalarlo al parlamentare Francesco Emilio Borrelli, che lo ha reso noto, sono stati i familiari di Santo.

"Chiunque gestisca la pagina dell'assassino ci fa capire con che spirito si sta affrontando la condanna - dichiara il deputato - e la mancanza totale di rispetto per i familiari della vittima e di pentimento per l'atto commesso. Queste premesse sono pessime e ci fanno comprendere che siamo nella direzione sbagliata per contrastare questi fenomeni criminali e ottenere vera giustizia. Questi soggetti scherniscono pubblicamente le istituzioni e i familiari delle vittime senza alcun problema. Si tratta di ulteriori ferite alla memoria della vittima e al dolore dei familiari".

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"