“Non essendoci incompatibilità con la carica assessoriale, rigetto il nobile gesto del vicesindaco di offrire le dimissioni. Confermo in modo incondizionato la mia fiducia a Pietro Orsineri”. È la sintesi della lettera scritta dal sindaco di Pompei, Nando Uliano, che chiude, per adesso, la vicenda legata alle dimissioni del suo vice ed assessore della città mariana.

Giorni fa il clamore mediato sulla vicenda di presunti abusi edilizi da parte del padre di Orsineri nel 2005. Vicenda che ha spinto lo stesso vicesindaco a rassegnare le deleghe nelle mani del primo cittadino per fare chiarezza sulla vicenda. Questa mattina, invece, la lettera di Uliano che respinge le dimissioni.

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“Ho atteso alcuni giorni affinché la concitazione andasse scemando per esprimere il mio pensiero in maniera equilibrata, serena ed obiettiva – è l’incipit della missiva del sindaco di Pompei – Il gesto di alto profilo morale compiuto dal vicesindaco lo rende ancor di più una persona degna. Orsineri è completamente estraneo ai fatti denunciati dalla stampa, della cui veridicità saranno altri organi a valutarne l’esistenza”.

Lo stesso assessore al turismo di Pompei si era difeso dicendo che “la piccola tettoia, che copre un forno, è stata realizzata quando lui era in missione all’estero”. Inoltre, il padre del vicesindaco sembra abbia già chiarito da tempo la vicenda.

“Orsineri non è né eroe né vittima – ha continuato Uliano – è semplicemente una persona perbene. È giusto che i pompeiani passino al setaccio ogni nostra azione, è giusto che l’opposizione esprima il suo giudizio in merito, è giusto aprire un serrato confronto su questi aspetti ma, – conlcude – a tutto c’è un limite”.

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Si dimette Orsineri