Uliano:Cimitero e opere pubbliche al centro dell’azione amministrativa
"I cittadini possono chiedere i 2.000 euro anticipati per la costruzione dei loculi", ha detto Uliano
11-11-2014 | di Raffaele Perrotta
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"Mi unisco al lavoro dei commissari: osserverò, ancora per poco, perché la città merita di sapere come saranno impiegati i fondi entro la fine dell’anno prossimo". Con queste parole, il primo cittadino di Pompei interviene sulla vicenda che ha visto di nuovo sotto i riflettori il parco archeologico famoso nel mondo. Chiaro riferimento alla visita degli ispettori UNESCO di qualche giorno fa. "È iniziato qualcosa di concreto?", si chiede, senza voler polemizzare contro la soprintendenza e la gestione del Grande Progetto Pompei.
Di qui, poi, un lungo elenco di azioni amministrative messe in campo in sei mesi. Un modo per rispondere alle critiche giunte nelle ultime settimane da chi lamentava, soprattutto, immobilismo e mancata attuazione delle promesse elettorali fatte a maggio. Con l’ausilio delle slide che scorrevano alle sue spalle, Nando Uliano ha affrontato tutti i temi più delicati della vita dell’ente.
Cimitero. "Siamo a conoscenza che molti concittadini hanno versato 2.000 euro come anticipo per la costruzione dei loculi. Quei soldi sono in bilancio tra i residui passivi ma a chi chiede di averli indietro gli saranno restituiti. In ogni caso entro gennaio partirà la gara". Il sindaco puntualizza i timori sollevati dalla popolazione mentre le immagini proiettate parlano chiaro: ‘Revoca Mirca’, ‘Istituzione ufficio cimitero con a capo un funzionario dei Vigili’, ‘Restyling complessivo e messa in sicurezza’, ‘Incremento manutenzione ordinaria e straordinaria’.
È ritornato inoltre sulla vicenda di via Ripuaria, che dopo la polemica tra il comune e la regione. “I lavori di questi giorni li sta facendo la mia amministrazione – ha ribadito Uliano – prima che, con il maltempo, si verifichino episodi spiacevoli o tragici». Sono una serie di ‘interventi tampone’ fin quando non si avvieranno «I lavori finanziati dall’ente regionale”.
Piano opere pubbliche. ‘È in via di definizione un nuovo piano triennale delle opere pubbliche che, nell’immediato, oltre al restyling dell’arredo e del decoro urbano include massicci interventi di rifacimento delle aree esterne gli scavi archeologici’. È il messaggio della slide che il sindaco precisa: “Nel piano annuale delle opere pubbliche abbiamo previsto, inoltre, di risistemare le scuole e le strade".
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