Un riconoscimento per la “capacità di coniugare l’impegno lavorativo con una spiccata attività sociale”. Con questa motivazione, il sindaco Giosuè Starita ha premiato stamane, con una pergamena, il collaboratore scolastico dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi”, Alfredo Veneruso, distintosi per l’umanità e il sostegno, talvolta non solo morale, dato agli alunni più bisognosi. Visibilmente commosso, Veneruso ha così accolto il riconoscimento: “Il collaboratore scolastico è quello che più sente i problemi. Spesso aiutiamo i bambini bisognosi. Molti problemi, anche economici, cerchiamo di risolverli nella maniera meno pericolosa. Grande è l’emozione e dedico questo riconoscimento a tutti i collaboratori scolastici, gli insegnanti, gli assistenti amministrativi di tutte le scuole, ma innanzitutto alla mia scuola e ai miei bambini”.

“Dare ad un collaboratore scolastico l’attestazione di un lavoro svolto con tutta la sua persona al servizio di una comunità – ha aggiunto Cimmino, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo - assume un valore enorme perché il riconoscimento è stato dato al rappresentante di una categoria che spesso non viene considerata ma senza la quale le scuole non potrebbero funzionare”.

Sentita anche l’opinione del sindaco Starita: “Chi opera nel sociale a Torre Annunziata, in realtà complesse ed ha questa capacità emozionale di porsi in maniera positiva, innanzitutto tra i bambini, penso che vada sempre messo al centro dell’attenzione. Non debbono essere solo le istituzioni ad affrontare le emergenze e le criticità, ma è necessario uno spirito di solidarietà sempre più ampio e forte”.

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