Un 2018 da record per il Vesuvio e il Parco Archeologico di Pompei
Soddisfazione di Mario Casillo, capogruppo regionale Pd: "Ora dare un'accelerata alla Buffer Zone"
07-01-2019 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
E’ stato un 2018 di crescita per il Parco Archeologico di Pompei e il Vesuvio. Nel passato anno solare il primo ha chiuso con oltre 3 milioni e 600mila visitatori, mentre il vulcano ha fatto registrare un aumento del 9,2% degli accessi, con 55mila turisti in più rispetto al 2017.
Dati di grande rilievo, che sono stati accolti con soddisfazione da Mario Casillo, capogruppo regionale del Partito Democratico e referente del Grande Progetto Pompei per la Regione Campania.
Autonomia Differenziata, la regione Campania dice sì al referendum abrogativo
Casillo (Pd): "Consiglio regionale più importante degli ultimi 14 anni"
“Mai come in questo momento diventa prioritario dare un’accelerata ai progetti della Buffer Zone del Grande Progetto Pompei –ha dichiarato in una nota- “Il Master Plan, licenziato a febbraio dello scorso anno, offre una visione di insieme del territorio con una serie di azioni finalizzate ad incrementare i servizi per cittadini e turisti, migliorare la qualità della vita e l’ambiente, il tutto in connessione con l’altra sfida rappresentata dal “Grande Progetto Vesuvio” volto alla riqualificazione dei sentieri naturalistici. Solo con questa azione sinergica garantiremo lo sviluppo del nostro territorio e alimenteremo sempre di più il trend positivo di turisti che scelgono Pompei, il Vesuvio e la zona circostante per trascorrere le loro vacanze”.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"