Un calcio alla discriminazione: Torre Annunziata è “Ready”
Il Comune aderisce alla carta d’intenti per contrastare l’omofobia
27-07-2021 | di Redazione
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Il comune di Torre Annunziata aderisce alla carta d’intenti della Re.A.Dy – Rete Italiana di Regioni, Province Autonome ed Enti locali. Una carta utile per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
Re.A.Dy. nasce nel 2006 su proposta dei comuni di Torino e Roma nell’ambito del convegno “Città Amiche”, al fine di promuovere culture e politiche delle differenze e sviluppare azioni di contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere.
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L’obiettivo della Rete è quello di individuare e diffondere politiche di inclusione sociale per i cittadini LGBT (persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender) realizzate dalle pubbliche amministrazioni a livello locale, contribuendo così alla diffusione delle best practices su tutto il territorio nazionale.
“In Italia le persone LGBT non godono ancora di pieno e reale diritto di cittadinanza, e vivono situazioni discriminatorie nei diversi ambiti della vita familiare, sociale e lavorativa a causa del perdurare di una cultura condizionata da pregiudizi – affermano gli assessori Luigi Cirillo, Luisa Refuto e Anna Vitiello -. Risulta, pertanto, essenziale l’azione della Pubblica Amministrazione per promuovere, sul piano territoriale, politiche ed iniziative che sappiano rispondere ai bisogni delle persone LGBT, contribuendo a migliorarne la qualità della vita e creando un clima sociale di rispetto e di confronto libero da qualsiasi pregiudizio”.
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