Una favola moderna arriva dall'Ospedale delle Molinette di Torino dove un uomo in fin di vita, ricoverato in terapia intensiva, esprime quello che crede essere il suo ultimo desiderio: sposare la sua compagna. A poche ore dalle nozze arriva una notizia che cambia il suo destino: c'è un organo compatibile per lui in arrivo da Napoli.

Maurizio Calorio, originario della provincia di Cuneo, era ricoverato in Cardiochirurgia, in condizioni gravissime, dopo un infarto. Dopo essere stato stabilizzato con l’impianto di un sistema di assistenza circolatoria meccanica (ECMO), viene inserito in lista d'attesa per un trapianto d’urgenza.

Temendo il peggio, l'uomo chiede di sposare la propria storica compagna, di 42 anni, mentre è intubato in terapia intensiva. Il matrimonio, definito “in fine vita”, viene celebrato da un ufficiale di stato civile del Comune di Torino.

Subito dopo la breve cerimonia arriva la notizia inaspettata: c'è un donatore compatibile a Napoli. Dal capoluogo partenopeo parte un volo speciale, mentre la sala operatoria viene allestita in tutta fretta per accogliere lo sposo.

Il trapianto viene eseguito poche ore dopo e il cuore riparte perfettamente. L’uomo è finalmente salvo.

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