Presentato il progetto di Salvatore Cimmino, 'A nuoto nei mari del globo', al Liceo scientifico Pitagora- Croce di Torre Annunziata. L'atleta oplontino, che con grande coraggio ha inseguito il suo sogno nonostante la disabilità che lo ha colpito all’età di 14 anni, nel suo lungo discorso ha lanciato forti messaggi ai giovani studenti: “Solo sensibilizzando le coscienze sarà possibile costruire un mondo a misura di tutti”, ha esordito Cimmino.

Il protagonista della mattinata dedicata non solo allo sport, "che forma la mente e l’anima, ma anche alla diversità che unisce le persone". Accolto dal calore degli alunni, Salvatore Cimmino ha illustrato le tappe del suo progetto di solidarietà che lo ha portato in giro per il mondo e lo vedrà impegnato, il prossimo anno, nella traversata a nuoto da Cuba a Miami. 160 chilometri in 60 ore di bracciate nell'Oceano Atlantico.

Dopo le parole di ammirazione del sindaco Giosuè Starita, del preside del liceo Benito Capossela e di Toni Nocchetti, presidente dell'associazione ‘Tutti a scuola’, è intervienuto una delle eccellenze torresi nel mondo, l’ingegnere Nicola Vitiello che ha illustrato i suoi ‘Robot che si indossano’. Il ricercatore biomedico ha affrontato il tema della scienza e della tecnologia robotica per l’assistenza e la riabilitazione del disabile, mostrando inoltre ai presenti un modello di ultima generazione.

Ma la due giorni di Cimmino non è finita qui: l’appuntamento è per il 25 mattina alle ore 12 all’arenile pubblico di Torre Annunziata, dove il nostro nuotatore arriverà dopo una ‘traversata solitaria’ da Vico Equense, accolto dai cittadini in una vera e propria ‘festa del mare’.

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 ‘A nuoto nei Mari del Globo’