Scoperto opificio horror a San Giuseppe Vesuviano. La Guardia di Finanza ha sequestrato un opificio clandestino in cui venivano manipolati generi alimentari senza autorizzazioni e senza rispetto delle normative di settore.

Le fiamme gialle di Ottaviano, nel corso delle loro indagini sul territorio, hanno individuato un opificio sconosciuto al Fisco, all’interno del quale veniva confezionata pasta di grano duro, di incerta provenienza, senza rispettare le norme igienico-sanitarie previste per l’esercizio di tale processo di lavorazione industriale.

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Nel capannone erano già pronte per la lavorazione circa 20 tonnellate di pasta, detenuta in un ambiente non idoneo a garantire la qualità e la sicurezza del prodotto che già presentava evidenti segni di alterazione.

Al termine del servizio, le Fiamme Gialle vesuviane hanno sottoposto a sequestro l’intero immobile di circa 1.000 mq, nonché numerosi macchinari ed attrezzature specializzate nelle attività di imbustamento. Sigilli anche a un’area delle vicinanze, di circa 3mila mq, adibita a discarica abusiva, ove sono risultati illecitamente stoccati più di 40 quintali di materiale ferroso, oltre a pneumatici, autoveicoli, autocarri e motocicli in disuso.

Inoltre, all’interno dei locali, è stato individuato anche un lavoratore straniero, impiegato in nero. Un responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola.

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