Serata da brividi allo Stadio San Paolo di Napoli, teatro dell’inaugurazione delle Universiadi 2019. Oltre 30mila persone hanno assistito ad uno spettacolo davvero emozionante.

L’evento ha preso il via con la proiezione di un video su alcune delle bellezze della Campania, seguito da un gioco di fuochi pirotecnici.  In tribuna autorità, accanto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, hanno preso il posto il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico, l'arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il numero uno della Fisu (la federazione degli sport universitari) Oleg Matytsin.

Ha preso poi la parola Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, accolto dapprima dai fischi, successivamente sovrastati dagli applausi.

GLI ATLETI. Hanno fatto poi il loro ingresso gli atleti di tutto il mondo. Hanno praticamente giocato in casa gli argentini, che hanno esposto anche varie maglie di Maradona.

Omaggi anche dagli atleti brasiliani vestiti da pizzaioli e da quelli uruguaiani che hanno esposto uno striscione d’amore per Napoli.

Ha attirato l’attenzione anche l’atleta di Eswatini, ricercata più volte dalle telecamere e eletta già a miss della manifestazione. Infine dopo il trionfale ingresso degli Stati Uniti, è stato il turno dell’Italia sotto la colonna sonora della canzone “Gloria”.

IL FINALE. Qualche fischio e poi molti applausi anche durante l'intervento di saluto del presidente della Campania Vincenzo De Luca. Quando il governatore ha citato il presidente della Repubblica Mattarella e la piccola Noemi, la bambina ferita per errore durante un agguato di camorra, il pubblico napoletano gli ha riservato una lunga ovazione.

Poi lo stesso Capo di Stato ha dato il via alle Universiadi. Infine, prima della performance di Andrea Bocelli, con il calcio ad una palla di fuoco del capitano del Napoli Lorenzo Insigne si è acceso il braciere della 30/a Universiade Napoli 2019. Un gioco di luci e colori suggestivo per l'accensione artificiale del braciere "ecologico".

Una scelta che ha consentito un risparmio di circa 180mila euro. Gli ultimi tedofori sono stati l'olimpionico di judo Pino Maddaloni, lo schermidore Diego Occhiuzzi, la ginnasta Carlotta Ferlito ed il portiere del Napoli, Alex Meret. 

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