Usura ed estorsione aggravate: in carcere Carmela Gionta, sorella di don Valentino
Il fermo della donna eseguito nel pomeriggio dall’Antimafia di Napoli
21-07-2015 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Usura ed estorsione aggravate dal metodo mafioso. Queste le accuse con le quali la Dda di Napoli ha disposto alle 18 di oggi il fermo di Carmela Gionta (in foto), sorella di don Valentino, il boss fondatore dello storico clan di camorra a Torre Annunziata.
La donna, incensurata, è stata prelevata dalla sua abitazione a Torre Annunziata e subito trasferita a disposizione del pm nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nelle prossime 48 ore si attende solo la convalida del suo fermo ad opera del Gip. Carmela Gionta è la madre di Aldo Agretti, 43 anni, arrestato nel 2013 dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata per tentato omicidio e porto abusivo d’armi da fuoco. Agretti è ora latitante.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"