Vince la legalità in Campania con il recupero e la restituzione di due tele di Vincent Van Gogh rubate ad Amsterdam nel 2002. Operazione combinata tra il corpo della Guardia di Finanza e la Procura di Napoli che hanno permesso il rinvenimento presso la casa di un narcotrafficante a Castellammare di Stabia nello scorso mese di settembre di due delle più importanti ed interessanti opere del pittore olandese.

Solo venti giorni saranno esposte presso il Museo di Capodimonte, accanto alla sala del Caravaggio, per poi ritornare ad Amsterdam. Si tratta dei dipinti: “Una congregazione lascia la chiesa riformata di Nuenen” (1884-1885) dipinto dedicato a sua madre e “Spiaggia di Scheveningen prima di una tempesta" del 1882, opere fondamentali per la comprensione della prima stagione pittorica dell’artista.

La mostra è finanziata dalla Regione Campania che si fregia, dopo la mostra su Leonardo al Museo Diocesano ed in attesa di Picasso durante il 2017, di aver dato un fortissimo impulso alle attività culturali campane.

Il furto, raccontato dal direttore del Museo Van Gogh di Amsterdam Axel Rüger, è avvenuto il 7 dicembre del 2002 quando due uomini attraverso una scala si sono arrampicati al secondo piano del museo, rotto una finestra e sottratto i due dipinti che si trovavano esposti proprio in prossimità della finestra. I due ladri sono stati arrestati ma dei dipinti se ne persero le tracce. Fino al settembre del 2016 quando durante una operazione della Guardia di Finanza contro una banda di narcotrafficanti internazionale vengono clamorosamente rinvenuti i due dipinti.

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I dipinti, che non hanno più la cornice, sono in buone condizioni tranne per un piccolo frammento pittorico nella veduta e un danno al margine della tela di Nuenen; sono stati rinvenuti avvolti in un panno vicino la cucina di una casa legata ad un latitante del clan, Raffaele Imperiale.

Da Napoli l'Italia parla all'Europa rinsaldando il rapporto con l’Olanda, partner chiave in tanti settori, tra i paesi fondatori della comunità europea e già con una intensa collaborazione nel settore culturale e politico alle spalle.

Nelle parole di Luigi Riello Procuratore di Napoli: "occasione di rara ricorrenza e di orgogliosa condivisione, radunare nella nobile cornice di Capodimonte tante autorità è un evento di eccezionale portata e di improbabile immaginazione fino allo scorso settembre; lo straordinario ritrovamento delle tele trafugate nel 2002, di cui si erano perse le speranze, poi ritrovate a qualche decina di km dal capoluogo, grazie agli inquirenti che hanno dedicato anima e corpo, tra questi va nominata la procura della repubblica, i militari del nucleo di polizia tributaria”.

Ne esce vincente dunque l'opera congiunta di guardia di finanza e procura per togliere la linfa vitale alle organizzazioni criminali. La guardia di finanza e la magistratura restituiscono all’umanità intera dei beni sottratti alla comunità internazionale detenuti illecitamente per presentarsi più forte sullo scenario criminale, questa operazione segna la vittoria dello Stato. 

Grande soddisfazione nelle parole del Direttore del Museo Van Gogh di Amsterdam Axel Rüger: ”Dopo quasi 14 anni le opere sono state recuperate non è facile esprimere la gioia a il sollievo alla notizia del ritrovamento. Prima del rientro nei Paesi Bassi siamo lieti che i due dipinti siano presentati a Capodimonte nella regione in cui sono stati recuperati come gesto di gratitudine per quelli che hanno reso realtà un sogno. Il 10 gennaio 1876 Vincent Van Gogh scrive in una lettera al fratello Theo 'ora sono all'oscuro di quello che farò ma dobbiamo cercare di mantenere viva la speranza e il coraggio' questo vale per il museo che ha avuto con il furto il suo momento più buio ed ora uno dei suoi maggiori momenti di gioia”.

Conclude la presentazione alla stampa il Governatore De Luca, nelle sue parole “la lotta ai poteri criminali da fare e da vincere, a viso alto, fenomeno che può e deve essere sconfitto - e l'annuncio che: saranno impegnati nelle visite guidate i ragazzi della Sanità, della Paranza della Fondazione di Comunità San Gennaro, che guideranno gruppi di 40/50 persone facendo dei seminari a Capodimonte, per cui questa occasione sarà sfruttata per diffondere la cultura della legalità”.

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I Van Gogh in esposizione a Capodimonte