Estate nuova, ma problemi vecchi a Torre Annunziata. Questa mattina è stata infatti scoperta una fogna a cielo aperto nel tratto di spiaggia tra Capo Oncino e il Lido Azzurro. A denunciare l'ennesimo disastro ambientale della zona è stato il proprietario dello storico stabilimento balnerare Alfredo Vitagliano. 

Fin dalle prime ore del mattino si è formato un laghetto, che ha scaricato a mare liquami e liquidi di vario genere. Sul posto si sono portati i vigili urbani guidati dal Comandate Antonio Virno e gli uomini della guardia costiera del Capitano Valerio Acanfora che subito hanno provveduto a scrivere un nuovo fascicolo che sarà poi inviato alla Procura della Repubblica.

A causare questo vergognoso dissesto pare sia stato il forte temporale di ieri, che ha fatto andare in tilt l'intero sistema fognario di Torre Annunziata. Ha fatto quindi flop il videocontrollo da parte della Gori, che non ha provveduto a risolvere il guasto. Pesanti sono le responsabilità da parte della società partecipata, che divide queste colpe assieme alle istituzioni che da tempo sono a conoscenza di questi problemi atavici che sono costretti a subire i bagnanti oplontini.

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